Desiré Carioti è Assegnista di ricerca presso il Brain and Language group all’Università degli Studi di Milano-Bicocca, sotto la supervisione del Prof. Marco Tettamanti. In precedenza è stata Lab Research Manager per il progetto ERC LeibnizDream sotto la supervisione della Prof.ssa Maria Teresa Guasti e ha collaborato con l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo e il Politecnico di Milano nella realizzazione di strumenti Language Independent per la valutazione dei disturbi dell’apprendimento in studenti monolingui e bilingui. Attualmente lavora ad un progetto di ricerca finanziato dal Ministero (PRIN 2022) che ha lo scopo di identificare marcatori neurobiologici e comportamentali precoci della dislessia tramite strumenti computerizzati elaborati ad hoc e tecniche di neuroimaging.
Dopo essere stata borsista di ricerca per 3 anni presso l’Università di Milano-Bicocca e aver contribuito alla raccolta dati di un progetto longitudinale sull’apprendimento musicale e lo sviluppo cognitivo nella scuola secondaria di I grado, ha conseguito il Dottorato di ricerca presso l’università degli Studi di Urbino Carlo Bo con un progetto interamente dedicato all’identificazione della dislessia nella popolazione bilingue.
Al momento è docente a contratto di “Neuroscienze e Musica: dalla diagnosi alla riabilitazione cognitiva” presso il C.d.L. Magistrale in “Scienze cognitive e processi decisionali” dell’Università Statale di Milano e di “Software e Analisi Statistica” presso il C.d.L. Triennale in “Scienze e tecniche Psicologiche” presso l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo. E’ stata docente del laboratorio di Metodologia della Ricerca presso l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, si occupa di analisi dei dati e validazione di strumenti clinici e ha tenuto diverse lezioni per il corso del C.d.L. triennale di Psicometria.
I suoi interessi di ricerca sono principalmente orientati ai disturbi dell’apprendimento e alle abilità cognitive non-verbali ad essi sottostanti, con particolare riferimento al ruolo delle Funzioni Esecutive. Inoltre il suo lavoro è interessato ad approfondire il rapporto tra elaborazione uditiva, abilità ritmiche e fonologia in campioni clinici e non clinici. Dal 2018 al 2020 ha fatto attività clinica come neuropsicologa presso il Centro di Neuropsicologia Clinica dell’Età Evolutiva di Pesaro.