Un membro del BIL group tra i “giovani talenti” della Bicocca

  • bilgroup
  • 25 Mar 2022
  •   Commenti disabilitati su Un membro del BIL group tra i “giovani talenti” della Bicocca
Immagine 2022-03-25 110915

Sono 52 i migliori under 36 premiati dall’Università degli Studi di Milano-Bicocca per l’originalità e l’impatto del loro lavoro. Tra questi figura anche un membro del BIL group, Beatrice Giustolisi.

Qui trovate l’articolo de La Repubblica, di cui riportiamo un estratto.

Ha una laurea in Lettere e due specialistiche, una in Linguistica presa a Padova e un’altra in Scienze cognitive a Trento, invece, Beatrice Giustolisi, oggi trentaseienne. Dopo il dottorato ha avuto un assegno di ricerca e ora è ricercatrice in Bicocca. Da linguista si occupa di sordità e della lingua dei segni, in Italia riconosciuta dallo scorso anno. I suoi studi dimostrano l’importanza del bilinguismo per lo sviluppo dei bimbi non udenti. « Quando sono esposti ad una lingua dei segni dalla nascita, la imparano con la stessa facilità con cui i bambini udenti imparano la lingua parlata che sentono attorno a loro » . Non ci sono cioè, a priori, impedimenti che ne ostacolerebbero lo sviluppo linguistico, spiega. « Ecco perché è fondamentale portare avanti le politiche di bilinguismo per loro » , racconta. Ed ecco la sua dedizione a lavori scientifici che diano supporto a tutto questo, ora premiati dall’Università.

News

Prossimi Appuntamenti

febbraio 10, 2025
  • BIL Seminar "What does atypicality really mean? Language acquisition in autism" - Mikhail Kissine febbraio 10, 2025 @ 2:00 pm - 3:00 pm U6, Sala Lauree, Terzo piano

    Abstract
    "Research on language in autism mostly explores delayed acquisition or atypical use, the reference point being language in non-autistic individuals. Such approaches focus on language disability, but somewhat downplay the acquisition routes that may be specific to autism. More specifically, typical language development is known to be intimately linked to socio-pragmatic, joint communicative experiences. Early-onset and life-long atypicality in the socio-communicative domain are core characteristics of autism, and likely explain why language onset is often significantly delayed in autistic children. However, it is also usually assumed that language trajectories in autism should be correlated with an increase of socio-communicative skills, such as joint attention. In this talk, I will review evidence that some autistic individuals may, in fact, acquire language in spite of persisting strong socio-communicative disabilities. I will also present new results that show that some autistic children are interested in language in and of itself, independently of its communicative function, and display enhanced sensitivity to the acoustic and structural properties of the linguistic input."

    See more details

Contatti